Guida per le comunicazioni con i dipendenti: Fase 2

COVID19: Guida per le comunicazioni ai dipendenti: Fase 2
Le industrie, le imprese e i lavoratori continuano a sentire gli effetti dell’epidemia di coronavirus. Con le discussioni e il balletto di notizie sulle riaperture attese a partire dal 4 Maggio, le Aziende sentono urgentemente di dover definire e formalizzare i piani per il futuro del lavoro.
Con strumenti e tecnologie avanzati che abbiamo a disposizione, non è mai stato così facile per le aziende coinvolgere i dipendenti, anche a distanza, indipendentemente dal livello, dalla funzione lavorativa o dal luogo in cui si trovano. Ma l’accesso al contenuto e alle informazioni è solo metà dell’equazione.
Il contenuto deve parlare direttamente ai dipendenti. Deve essere coinvolgente, utilizzabile e pertinente per stimolare l’impatto.
In quanto a Smartworking, c’è ancora molto da fare. Sono trascorsi circa due mesi dal brusco passaggio in massa dei lavoratori italiani allo smartworking avvenuto ad inizio marzo e i ricercatori stanno ancora estudiando come l’epidemia di coronavirus stia cambiando il modo in cui lavoriamo e la risposta dei dipendenti.
Più che esperienze di smartworking in queste settimane sarebbe meglio parlare di telelavoro. Le aziende si sono infatti concentrate nella fase 1 dell’emergenza principalmente sull’implementazione all’interno della propria organizzazione di piattaforme digitali di collaborazione a distanza. Ma le dotazioni tecnologiche non sono spesso sufficienti per realizzare un passaggio che è principalmente culturale.
I dati forniti dall’Osservatorio sullo Smartworking del Politecnico di Milano dicono che tra i fattori critici evidenziati dai manager c’è la condivisione di informazioni all’interno del team di smartworker (11%). Fra le altre criticità evidenziate la più frequente è la percezione di un senso di isolamento circa le dinamiche dell’ufficio (18%), seguita dal maggiore sforzo di programmazione delle attività e di gestione delle urgenze (16%). Altre difficoltà sono legate alle distrazioni esterne, come la presenza di altre persone nel luogo in cui si lavora (14%), alla necessità di frequenti interazioni di persona (13%) e alla limitata efficacia della comunicazione e della collaborazione virtuale (11%).
Ci sono 7 modi in cui i le aziende possono migliorare la comunicazione interna con i propri dipendenti in regime di smartworking con l’obiettivo di aiutare il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività:
- Parlare singolarmente con le persone
- Ascoltare e rispondendo
- Sorprendere, costantemente, e facendo sentire le persone speciali
- Essere d’esempio e coinvolgere le persone anche attraverso i social network aziendali
- Essere pronti ad apprendere e trarre indicazioni utili dalle difficoltà dei dipendenti, dalle loro passioni e idee
- Sbarazzarsi dei messaggi formali e impostati prediligendo invece, la condivisione di storie personali e coerenti con la mission aziendale
- Monitorare costantemente e adattare la comunicazione
Le aziende che applicheranno queste linee guida riusciranno a formare un team più forte di collaboratori e ad ottenere progressi migliori rispetto agli obiettivi aziendali in evoluzione. Risulteranno inoltre più attrattive per i dipendenti, che hanno sette volte più probabilità di restare a lavorare per un’azienda di cui si fidano.
La tensione aggiuntiva sui genitori che lavorano sta diventando reale. Non c’è dubbio che i genitori che lavorano sentano una forte pressione addizionale mentre gestiscono la vita familiare e la vita lavorativa e la comunicazione nei loro confronti dovrà tenerne conto.
I team e professionisti di Comunicazione Interna sono pertanto fondamentali per le aziende nell’ aumentare la produttività e ridurre le criticità nella fase due di questa emergenza che durerà ancora per alcuni mesi. Perché, svolgono un ruolo fondamentale nella rivoluzione dei processi comunicativi e collaborativi interni e in fondo, lo Smart Working consiste anche e soprattutto nel promuovere una migliore comunicazione in azienda.
Partire dalla comunicazione interna per costruire la propria immagine e reputazione verso l’esterno è un mantra che il nostro team di comunicazione interna promuove ogni giorno.